Stampa 9

Descrizione

Questo trittico fotografico nasce come esplorazione del volto umano inteso non solo come superficie, ma come specchio dell’anima. Ogni immagine si concentra sugli occhi, protagonisti assoluti della narrazione visiva, inquadrati in stretti primi piani per restituire un senso di intimità e intensità emotiva.

Attraverso l’antica tecnica della cianotipia, reinterpretata in chiave contemporanea, le tre opere compongono un racconto simbolico in tre atti: la scelta, la sfida, la riflessione. Gli occhi aperti, fissi in una direzione, simboleggiano il momento della decisione e della presa di coscienza. Lo sguardo frontale, penetrante ma non aggressivo, incarna la forza necessaria per affrontare il proprio percorso. Infine, gli occhi chiusi ci riportano all’intimità del pensiero, a quel tempo sospeso in cui ci si interroga e ci si ascolta.

Un viaggio silenzioso ma profondo, scandito dallo sguardo e dai suoi molteplici significati. Un invito a fermarsi, guardarsi dentro, e riconoscersi.

Questa immagine apre il trittico, introducendo il tema del viaggio interiore attraverso una cianotipia realizzata su carta artistica Fabriano 100% cotone. La tecnica utilizzata, risalente alla fine del XIX secolo, prevede la stampa a contatto: un processo in cui il negativo, delle stesse dimensioni dell’immagine finale, viene esposto a luce UV su una superficie fotosensibile preparata a pennello con una miscela chimica.

Il risultato è una resa sorprendentemente ricca di dettagli, in cui emergono con precisione straordinaria elementi minimi come la texture della pelle, i pori e la peluria, restituendo una profondità tattile e visiva rara.

L’inquadratura è stretta sugli occhi, aperti e rivolti simbolicamente verso una direzione non casuale. È uno sguardo che rappresenta l’inizio di un percorso: il momento della scelta, della visione, del primo passo consapevole verso ciò che si è e ciò che si vuole diventare.