Stampa 3

Descrizione

Un viaggio visivo tra luce, ombra e redenzione.

Questo trittico fotografico nasce come esplorazione intima e simbolica delle tre dimensioni dell’esperienza umana: Inferno, Purgatorio e Paradiso. Ogni immagine è il frammento di un percorso interiore, raccontato attraverso tecniche di stampa antiche reinterpretate in chiave contemporanea. La sofferenza, il dubbio, la rinascita: ogni tappa è resa visibile da scelte formali e materiche precise – dalla drammaticità della gomma bicromata, alla delicatezza malinconica della cianotipia virata, fino alla forza evocativa delle pennellate che richiamano la croce.

Le pose dei soggetti, sempre essenziali ma cariche di significato, dialogano con cromie forti e composizioni minimali, in cui il silenzio diventa voce e ogni gesto diventa simbolo.

Il trittico non è solo un’opera visiva, ma un invito alla riflessione: su ciò che ci tormenta, su ciò che ci sospende, su ciò che ci libera.

Purgatorio

Parte centrale del trittico “Inferno – Purgatorio – Paradiso”, quest’opera rappresenta la condizione umana nel suo stato di passaggio, di sospensione, di riflessione profonda. Un momento interiore di trasformazione, tra il tormento e la liberazione.

Al centro della scena, un volto oppresso da mani che sembrano provenire da sé stesso: è l’uomo che si schiaccia, si trattiene, si mette alla prova. Una condizione di autoanalisi e fatica emotiva, rafforzata visivamente da una croce graffiata, tracciata con pennellate nette e aggressive, simbolo di una spiritualità lacerata e in lotta.

La stampa è realizzata con la tecnica della cianotipia antica, successivamente sottoposta a uno split tone: un doppio trattamento che prevede una decolorazione iniziale e una successiva ricolorazione ai tannini, da cui derivano i toni terrosi e violacei che avvolgono l’opera. Un colore non canonico per la cianotipia, ma perfetto per evocare l’inquietudine e la profondità del Purgatorio.

Un’immagine concettuale, intensa, dal linguaggio minimale ma simbolicamente potente, pensata per chi cerca nell’arte un percorso interiore e spirituale.